venerdì 2 agosto 2013

Chi Siamo



L'Associazione Paese Mio è una Onlus, operante nel territorio di Sant'Antimo (NA), nel campo artistico-culturale e sociale.

L'associazione si propone di:

  • Promuovere il rispetto della legalità e della cittadinanza attiva mediante lo svolgimento di iniziative teatrali ed espressive, incentivando il dialogo interculturale mediante l'organizzazione di corsi, incontri, manifestazioni, incontri, laboratori, eventi etc.;
  • Promuovere la creazione di luoghi di incontro e di socializzazione dei giovani;
  • Promuovere la mobilità territoriale mediante incontri tra giovani di diverse regioni;
  • Prevenire il disagio giovanile partecipando all'organizzazione di eventi e di iniziative finalizzate a tale scopo;
  • Promuovere i diritti umani tramite forme artistiche di attività teatrali ed espressive;
  • Promuovere lo sviluppo del benessere psichico e fisico e lo sviluppo della qualità della Vita e il rispetto per il territorio, soprattutto presso i giovani;
  • Promuovere la valorizzazione della diversità e di varie culture etniche organizzando attività e proggetti per immigrati ed extracomunitari;
  • Promuovere l'incentivazione della cultura e del teatro in contesti urbani degradati
  • Promuovere la diffusione dei principi della solidarietà tra le persone e popoli di culture diverse, contribuendo alla costruzione di un mondo fondato sulla giustizia, la pacifica convivenza ed il rispetto delle differenti identità culturali;
  •  Promuovere, coordinare ed attuare specifiche iniziative di rilevanza sociale nei settori dell'ambiente, del turismo e delle organizzazioni sociali;
  • Realizzare attività di studio e ricerche nel settore sociale, dell'educazione, dello sviluppo culturale e professionale;
  • Promuovere la realizzazione di ogni azione ed iniziativa rivolta all'assistenza alla cura ed al recuoero funzionale delle persone, adulti e bambini, che versano in ragione di disagio fisico, psichico e motivo, economico e familiare, con lo scopo di migliorarne la qualità della Vita, principalmente attraverso lo sviluppo del loro grado di indipendenza;
  • Promuovere manifestazioni di ogni genere come conferenze, incontri, dibattiti, tavole rotonde, seminari, stage, convegni, congressi, esposizioni e mostre;
  • Effettuare inchieste e sondaggi d'opinione;
  • Curare la pubblicazione di riviste, libri, opuscoli e cataloghi;
  • Intrattenere rapporti e scambi culturali, con Università, associazioni e fondazioni, sia italiane che straniere, che perseguono scopi similari;
  • Svolgere qualunque altra attività purché esclusivamente finalizzata al raggiungimento dello scopo.




mercoledì 31 luglio 2013

Attività



L'Associazione Paese Mio, coerentemente con quanto stabilito nell'atto costitutivo, in accordo con lo scopo sociale che la caratterizza, ha portato avanti una molteplicità di azioni a sfondo socio-cultuale. Canale privilegiato: il teatro, nelle sue mille sfaccettature.

Laboratori teatrali, ricchi di indicazioni e spunti da portar fuori nella Vita quotidiana, si sono alternati a delle vere e proprie "prove sul campo", a contatto, in particolar modo, con i giovani, fruitori privilegiati delle attività dell'Associazione. 

Questo è il nostro blog: lungi dal poter e dal voler svolgere una minuziosa elencazione delle attività svolte, vorremmo, piuttosto, andare in profondità analizzando tutto ciò che esse ci hanno lasciato, sperando, fieramente, di poter, in questo modo, lanciare qualche spunto interessante anche a coloro i quali fruiranno di questi post.. Per cui vi auguriamo.. Buona lettura!


mercoledì 24 luglio 2013

Perchè Fare Teatro

Fare Teatro. Pensare di poter incominciare a "fare teatro" lanciandosi su un palco, avendo imparato un copione e indossando una maschera od un costume è tanto stolto quanto improduttivo.

Fare Teatro implica, anzitutto, effettuare un percorso, viaggiare dentro e fuori di sé, alla scoperta del proprio Io e dello Spazio che ci circonda. Re-imparare a respirare. Re-imparare a muoversi, a camminare, a gesticolare, a leggere ed a modulare la propria voce. Re-imparare, soprattutto e prioritariamente, a sentire le proprie emozioni, seguendo quel flusso - dato che normalmente si ritiene inafferrabile.

Ecco: il cuore del "nostro" laboratorio di teatro si riviene proprio in
questo "percorso"; conoscere se stessi attraverso una serie di esercizi introspettivi, rompere le barriere e sciogliere nodi emozionali nascosti; imparare a sfruttare lo spazio circostante consapevolmente. A tutto ciò, preliminarmente, hanno mirato gli incontri con il maestro Roberto Vernetti , guida esperta e preparatissima, che, proprio attraverso siffatto percorso, giungeva, mirabilmente, ad illustrare da vicino i punti salienti della preparazione artistico culturale di qualsiasi attore di teatro: la lettura e l'interpretazione espressiva di brani e la rappresentazione scenica di stati d'animo (rabbia, gioia, delusione, contentezza, sorpresa, entusiasmo).

Gli spunti, già solo per questa parte del Laboratorio (cui è seguita una seconda ed importantissima parte relativa al Teatro di Figura), sono davvero tantissimi. Imparare a gestire il fluire delle emozioni, del resto, non è roba di poco conto, non solo in ambito teatrale. Per non parlare, poi, di quanto evidente e bello sia stato constatare come, in maniera naturalissima e sorprendente, fare determinate attività (tanto banali quanto a volte ovvie nella quotidianità) in un contesto che non sia quello abituale possa essere impegnativo: quale beneficio, allora, imparare ad affrontare il senso del pudore e darsi l'opportunità di vivere autenticamente i nostri rapporti interpersonali?